La senatrice del Movimento 5 Stelle Dolores Bevilacqua ha lanciato un duro attacco alla maggioranza di governo sulla gestione delle politiche commerciali di Donald Trump. Secondo la parlamentare pentastellata, il governo italiano mostra "poche idee ma confusissime" di fronte alle minacce tariffarie del presidente americano.
Bevilacqua ha denunciato le divisioni interne alla coalizione di centrodestra. Mentre Fratelli d'Italia (FdI) delega completamente la trattativa a Bruxelles, la Lega si divide tra chi vorrebbe accordi bilaterali e chi attacca l'Unione Europea.
Meloni cambia strategia su Trump
La critica più pungente riguarda il cambio di rotta della premier Giorgia Meloni (FdI). "Solo qualche mese fa si ergeva a pontiera 'regina' con l'amico fraterno Trump", ha sottolineato la senatrice M5S. Ora invece il partito della premier scarica ogni responsabilità su Bruxelles.
All'interno della Lega emergono posizioni contrastanti. Da una parte deputati come Claudio Borghi spingono per trattative bilaterali dirette con gli Stati Uniti. Dall'altra Matteo Salvini (Lega) evita posizioni nette su Trump e preferisce attaccare l'Unione Europea.
Salvini contro Green Deal e Patto
Il leader leghista punta il dito contro il Green Deal e il Patto di Stabilità. Bevilacqua però ricorda un dettaglio imbarazzante: il Patto è stato "autografato" dal ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti, esponente della stessa Lega di Salvini.
Anche Forza Italia (FI) si trova in difficoltà secondo l'analisi pentastellata. Il partito di Antonio Tajani "vorrebbe tanto inveire contro le farneticazioni del presidente Usa ma gli tocca farlo a mezza bocca per quieto vivere di coalizione".
Imprese in allarme, governo diviso
La senatrice cita come esempio i "dispacci del week end di Gasparri e banda" per dimostrare le mezze misure di Forza Italia. Mentre le imprese italiane lanciano gridi d'allarme per le possibili conseguenze economiche, la maggioranza "si presenta all'appuntamento con la storia ultra divisa".
Bevilacqua conclude chiedendo maggiore chiarezza al governo. "Un'operazione chiarezza dinanzi al Parlamento non guasterebbe", ha affermato la parlamentare del Movimento 5 Stelle nella sua nota ufficiale.
Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.