"Oggi è il giorno più bello della mia vita". Con queste parole cariche di emozione, Antonello Venditti ha aperto questa sera sul palco della Fiera del Levante di Bari un momento che ha toccato il cuore del pubblico presente.
Il cantautore romano ha infatti incontrato per la prima volta di persona Cinzia, la ragazza autistica protagonista di un episodio controverso avvenuto lo scorso anno durante un suo concerto a Barletta. Un incontro che ha rappresentato la conclusione di un anno di dialogo silenzioso ma profondo tra l'artista e la famiglia della giovane.
L'incontro sul palco barese
"La storia pazzesca che ho vissuto qui vicino, a Barletta, è andata oltre i confini della realtà", ha raccontato Venditti dal palco. "Adesso vi faccio conoscere, e la conosco anch'io di persona per la prima volta oggi, la vera unica Cinzia".
Il cantautore ha spiegato come nei dodici mesi trascorsi dall'episodio di Barletta sia nato un rapporto speciale con la ragazza. "Siamo rimasti in contatto per un anno, e siamo diventati amici, anche più che amici. Il suo entusiasmo irrefrenabile mi ha travolto", ha dichiarato visibilmente commosso.
La difesa contro le accuse
Venditti ha poi voluto chiarire la sua posizione riguardo alle critiche ricevute dopo l'episodio di Barletta. "Io ho sentito su di me cose assurde, come se fossi Frankenstein, un mostro. Invece sono una persona normale", ha affermato con fermezza.
L'artista ha rivelato un aspetto poco conosciuto della sua vita privata per dimostrare la sua sensibilità verso le persone con disabilità. "Se pensate che io tutti gli anni Novanta li ho passati ogni pomeriggio in una struttura a Roma, a Villa Pamphili, dove c'erano ragazzi come lei... Ci ho vissuto insieme, li ho aiutati a stare bene", ha raccontato.
La denuncia e la richiesta di giustizia
Il cantautore ha annunciato di aver intrapreso azioni legali contro chi ha diffuso quello che definisce un "fake" sulla vicenda. "Vorrei che qualcuno pagasse per questa storia. Oggi chiunque può dire tutto su tutti e non gli succede nulla. Invece dobbiamo far sì che qualcosa succeda", ha dichiarato con determinazione.
Venditti ha spiegato che eventuali risarcimenti ottenuti dalle denunce saranno devoluti a favore di ragazzi con disabilità. "Ho denunciato chi ha creato questo 'fake', e se riusciremo a ottenere dei soldi, li daremo a loro, ai ragazzi", ha promesso.
Il momento simbolico della canzone
Cinzia è rimasta sul palco per tutta la durata della canzone "Piero e Cinzia", tra gli applausi calorosi del pubblico presente alla Fiera del Levante. Un momento che ha suggellato simbolicamente la riconciliazione tra l'artista e la giovane fan.
Il caso originario risale all'agosto 2024, durante un concerto a Barletta. Cinzia aveva chiesto a gran voce che l'artista tornasse a cantare durante una pausa tra un brano e l'altro, ma Venditti, non comprendendo la situazione, aveva replicato con toni infastiditi suscitando malumori tra i presenti. Nei giorni successivi il cantautore si era scusato pubblicamente con un video, dichiarando: "Mi metterei a piangere, mi dispiace tantissimo".
Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.