Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato martedì la conclusione di un accordo commerciale con il Giappone. L'intesa prevede un supplemento doganale del 15% sui prodotti giapponesi importati negli Stati Uniti.
"Abbiamo appena ottenuto un enorme accordo commerciale con il Giappone", ha scritto Trump sulla sua piattaforma Truth Social. Il presidente americano ha sottolineato che "non c'era mai stato nulla di simile".
Tariffe e nuovi posti di lavoro
"Il Giappone pagherà tariffe del 15% agli Stati Uniti", ha dichiarato Trump. Secondo il presidente, questo accordo con Tokyo porterà alla creazione di "centinaia di migliaia di posti di lavoro".
Il leader americano ha anche menzionato investimenti giapponesi di "550 miliardi di dollari" sul suolo americano. Trump ha precisato che "il 90% dei profitti sarebbe ricevuto dagli Stati Uniti", senza fornire ulteriori dettagli.
Apertura del mercato giapponese
"Probabilmente la cosa più importante", ha detto Trump, è che Tokyo ha accettato di aprire il Giappone "al commercio di auto e pick-up, riso e una serie di altri prodotti agricoli e altre cose". Il presidente ha osservato che, nonostante "queste tariffe reciproche del 15%", gli Stati Uniti e il Giappone "continueranno ad avere un ottimo rapporto".
Il segretario al Tesoro degli Stati Uniti Scott Bessent aveva dichiarato il 18 luglio che un accordo commerciale con il Giappone era ancora "possibile". La dichiarazione era arrivata dopo un incontro a Tokyo con alti funzionari giapponesi.
Entrata in vigore il primo agosto
La data di entrata dei nuovi dazi doganali è prevista per il primo agosto con tutti i Paesi. L'applicazione avverrà sia nell'ambito di un accordo commerciale se raggiunto entro quella data, sia con l'applicazione unilaterale da parte di Washington di dazi doganali.
I dazi, a volte molto elevati, inizialmente avrebbero dovuto essere applicati all'inizio di aprile.
Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.
