Possibili colloqui di pace tra Russia e Ucraina sono attesi mercoledì in Turchia per cercare una soluzione diplomatica alla guerra che dura da più di tre anni. Le speranze di un rapido successo rimangono però limitate.
Kiev ha annunciato che i negoziati si terranno mercoledì, mentre Mosca non ha ancora confermato chiaramente la data. Il Cremlino ha dichiarato martedì che potrebbero svolgersi "entro una settimana".
Pressioni di Trump sui negoziati
Questa terza sessione di colloqui diretti a Istanbul si svolge sotto la pressione del presidente degli Stati Uniti Donald Trump. A metà luglio Trump ha concesso a Mosca 50 giorni per raggiungere un accordo con Kiev, minacciando severe sanzioni in caso contrario.
Le prospettive di progresso appaiono molto limitate, poiché le posizioni dei due campi sembrano attualmente inconciliabili. I precedenti colloqui a Istanbul di maggio e giugno avevano portato solo ad accordi per lo scambio di prigionieri e corpi di soldati uccisi.
Zelensky annuncia nuovi obiettivi
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato martedì che prevede di discutere con Mosca nuovi scambi di prigionieri. L'obiettivo include anche il rimpatrio dei bambini ucraini portati in Russia durante il conflitto.
I negoziati rappresentano un tentativo di trovare una via diplomatica per porre fine a una guerra che ha devastato entrambi i paesi per oltre tre anni.
Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.
