René Benko, l'ex tycoon austriaco di 47 anni, dovrà rimanere in carcere. Il giudice del tribunale penale regionale di Vienna ha respinto oggi la richiesta di scarcerazione presentata dall'ex magnate immobiliare.
L'imprenditore originario di Innsbruck si trova rinchiuso in isolamento nel carcere di Josefstadt nella capitale austriaca dal 23 gennaio scorso. Il suo arresto è seguito al crack miliardario del gruppo immobiliare Signa Holding da lui fondato.
Processo si terrà a Innsbruck
La Corte Suprema austriaca ha stabilito che il processo penale contro Benko si svolgerà presso il tribunale regionale di Innsbruck. L'ex tycoon aveva richiesto il trasferimento del procedimento a Vienna, ma la Corte ha respinto tale istanza.
Nel frattempo, il grande magazzino Kaufhaus Tyrol di Innsbruck è stato venduto. Secondo un portavoce del curatore fallimentare, l'accordo è stato finalizzato con l'acquirente KHT AcquiCo Sarl, affiliata all'imprenditore tessile tedesco Patrick Cloppenburg.
Indagini anche in Italia
In Italia, l'imprenditore tirolese è indagato dalla Direzione distrettuale antimafia della Procura di Trento. Le indagini rientrano nella maxi inchiesta su presunti collegamenti tra politica e affari che nel dicembre dello scorso anno ha coinvolto 77 persone.
Tra gli indagati figurano amministratori pubblici, politici, imprenditori, giornalisti e professionisti. La riqualificazione e l'ampliamento del Kaufhaus Tyrol avevano reso famoso Benko nel settore immobiliare.
Fonte AGI (www.agi.it)
Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.
