Il Consiglio dell'Unione Europea ha dato il primo via libera al regolamento sull'euro digitale. La proposta del 19 dicembre prevede un periodo transitorio di almeno cinque anni per limitare le commissioni sui pagamenti digitali, mentre rafforza parallelamente lo status del contante come mezzo di pagamento legale in tutta l'eurozona.
Durante il periodo transitorio, le commissioni di interscambio e di servizio per i commercianti verranno limitate sulla base di metodi di pagamento comparabili. Successivamente, i tetti saranno calcolati sui costi effettivi associati all'euro digitale.
Protezione del contante
Il Consiglio impone agli Stati membri di monitorare l'accettazione del contante e garantire l'accesso su tutto il territorio nazionale. Quando necessario, dovranno adottare misure correttive e predisporre piani di resilienza per interruzioni gravi dei pagamenti elettronici.
I commercianti non potranno rifiutare contanti, tranne per acquisti effettuati da remoto come transazioni online o presso punti vendita automatici. Potranno tuttavia indicare una preferenza per pagamenti con carta o digitali.
Il progetto della BCE
La Banca Centrale Europea ha completato le fasi preparatorie del progetto euro digitale, che passa ora alla fase legislativa delle istituzioni europee. L'obiettivo è modernizzare i sistemi di pagamento e ridurre la dipendenza da fornitori esterni di servizi di pagamento.
Le banche dovranno distribuire i servizi senza costi aggiuntivi per i clienti, ma mostrano scetticismo per i costi di implementazione stimati in oltre 5 miliardi di euro nell'arco di quattro anni.
Privacy e regolamentazione
I regolamenti della BCE impediscono l'associazione dei conti digitali con i dati personali degli utenti. Fernando Navarrete, membro del Parlamento Europeo, ha sottolineato l'importanza di affrontare le preoccupazioni dei cittadini sulla privacy. Tobias Tenner, esperto del settore bancario, ha evidenziato la sfida di bilanciare una compensazione equa per le banche con la riduzione dei costi per commercianti e consumatori.
Il lancio dell'euro digitale è previsto per la seconda metà dell'anno.
Nota: Questo articolo è stato creato con l'Intelligenza Artificiale (IA).
