USA mediano in Siria dopo raid israeliani

upday.com 7 godzin temu

L'inviato speciale degli Stati Uniti in Siria sta lavorando attivamente per impedire un'escalation delle tensioni dopo gli attacchi aerei israeliani. Gli strike hanno colpito le forze governative siriane nel sud del Paese.

"Siamo attivamente impegnati con tutte le parti interessate in Siria per avviare discussioni calme, continue e produttive", ha dichiarato Tom Barrack in un post sui social media. Il diplomatico americano ha sottolineato come la confusione e la comunicazione inefficiente rappresentino la sfida più grande.

Netanyahu ordina i bombardamenti

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e il ministro della Difesa Israel Katz hanno dichiarato di aver ordinato all'esercito di bombardare un convoglio militare siriano. L'obiettivo era diretto verso Suwayda, una città nel sud della Siria.

Le autorità israeliane hanno accusato il convoglio di aver preso di mira la comunità drusa. Secondo Barrack, garantire un'integrazione pacifica e ponderata degli interessi di ciascuna parte rimane l'obiettivo principale degli sforzi diplomatici americani.

Tensioni nel sud della Siria

L'episodio rappresenta l'ultimo sviluppo delle tensioni nella regione meridionale siriana. La situazione coinvolge direttamente la comunità drusa, che vive in quest'area strategica.

Gli Stati Uniti mantengono un ruolo attivo nel tentativo di mediazione tra le parti coinvolte nel conflitto.

Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.

Idź do oryginalnego materiału