Donald Trump ha definito Vladimir Putin "un tipo duro" durante un incontro nello Studio Ovale con il segretario generale della Nato Mark Rutte. Il presidente americano ha precisato di non voler dire che sia "un assassino", ma ha sottolineato la durezza del leader russo.
Trump ha rivelato di parlare spesso con Putin su come "portare a termine questa cosa", riferendosi al conflitto in Ucraina. Tuttavia, ha espresso frustrazione per il fatto che dopo ogni conversazione apparentemente positiva, "i missili vengono lanciati su Kiev o su qualche altra città".
Le conversazioni con Putin
"Riattacco sempre dicendo che è stata una bella telefonata", ha spiegato Trump secondo quanto riportato da AGI. Il presidente ha affermato di aver sempre avuto conversazioni piacevoli con Putin, ma ha sottolineato che dopo tre o quattro episodi simili, "le chiacchiere non significano nulla".
Trump ha accusato Putin di aver "ingannato molte persone" nel corso degli anni, citando i precedenti presidenti americani. "Ha ingannato Bush, Clinton, Bush, Obama. Non me", ha dichiarato il presidente.
La necessità di risultati concreti
Il presidente americano ha insistito sul fatto che "a un certo punto, le chiacchiere non servono". Trump ha sottolineato la necessità di "passare all'azione" e di ottenere "risultati concreti", esprimendo la speranza che questo accada.
Riferendosi alla Russia, Trump ha concluso affermando che si tratta di "potenzialmente un grande Paese per sprecare così tante persone per questo e per il denaro". Il presidente ha inoltre fatto riferimento all'impatto del conflitto sull'economia russa.
Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.
