Trump furioso per copertura mediatica caso Jeffrey Epstein

upday.com 8 godzin temu

Il presidente americano Donald Trump è furioso per l'ampia copertura mediatica che i giornali statunitensi stanno dedicando al caso Jeffrey Epstein. Il milionario è morto nel 2019 in carcere, dove era detenuto con l'accusa di aver creato una rete di prostituzione minorile.

Lo riporta Politico, secondo cui il capo della Casa Bianca e la sua cerchia di amici contavano di essersi guadagnati riconoscenza dalla base elettorale. Avevano infatti convinto il Congresso ad approvare la nuova legge finanziaria, messo pressione sui dazi a decine di Paesi nel mondo e ottenuto dagli alleati Nato di aumentare la spesa militare.

Imbarazzo per i repubblicani

Invece le richieste di chiarimenti legate al possibile coinvolgimento di Trump nella rete di amicizie di Epstein hanno messo in imbarazzo i repubblicani. La situazione ha tolto serenità al tycoon, che sperava in ben altri riconoscimenti.

"Il presidente è chiaramente furioso", ha confessato a Politico una fonte della Casa Bianca. "È la prima volta che vedo lui e gli altri in una sorta di paralisi", ha aggiunto.

Staff in difficoltà

Il tycoon viene descritto come frustrato dall'impotenza del suo staff. I collaboratori si dimostrano incapaci di mettere fine al giro di notizie complottiste che stanno circolando sui media americani.

"È convinto che ci siano storie più grandi degne di essere seguite", ha aggiunto la fonte della Casa Bianca. Trump ritiene quindi che l'attenzione mediatica dovrebbe concentrarsi su altri temi di maggiore rilevanza politica.

Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.

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