Hamas ha presentato una risposta con emendamenti alle proposte di tregua attualmente discusse nei negoziati di Doha. La risposta include modifiche alle clausole sull'ingresso degli aiuti umanitari, mappe delle aree da cui l'esercito israeliano dovrebbe ritirarsi e garanzie per una fine permanente della guerra.
Lo ha dichiarato all'AFP una fonte palestinese vicina ai colloqui in corso nella capitale del Qatar. I negoziatori stanno lavorando per raggiungere un accordo che preveda il rilascio di dieci ostaggi israeliani in cambio di un numero imprecisato di prigionieri palestinesi.
Stallo nei negoziati
I colloqui si trascinano da più di due settimane senza una svolta decisiva. Ciascuna parte ha criticato l'altra per essersi rifiutata di cedere sulle proprie richieste principali.
Per Israele, lo smantellamento delle capacità militari e governative di Hamas rappresenta un punto non negoziabile. Il movimento palestinese, dal canto suo, chiede solide garanzie per una tregua duratura.
Richieste di Hamas
Hamas insiste sul ritiro totale delle truppe israeliane dai territori occupati. Il movimento rivendica inoltre il libero flusso di aiuti umanitari verso Gaza, area devastata dal conflitto in corso.
Le divergenze tra le parti continuano a rappresentare il principale ostacolo al raggiungimento di un accordo di cessate il fuoco.
Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.
