Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump vede calare il consenso sulla sua politica migratoria. Secondo un sondaggio dell'Università di Quinnipiac nel Connecticut pubblicato mercoledì, solo il 40% degli elettori approva la sua gestione dell'immigrazione.
Il 55% degli intervistati disapprova il lavoro del presidente americano in materia di migrazione, mentre il 4% non si esprime. I dati mostrano un calo significativo rispetto ai mesi precedenti.
Consenso in diminuzione del 5%
I risultati evidenziano una diminuzione del 5% rispetto al sondaggio della prima settimana di aprile. In quella rilevazione il 45% degli elettori approvava la gestione di Trump, mentre il 55% la disapprovava.
Le deportazioni di massa erano state una delle priorità principali della campagna elettorale di Trump. Il controllo dell'immigrazione è diventato uno dei temi centrali dei primi sei mesi del suo mandato presidenziale.
ICE diventa la più grande agenzia
Trump è riuscito a ottenere l'approvazione di una legge di bilancio cruciale per la sua agenda migratoria. La normativa trasformerà il Servizio di Controllo dell'Immigrazione e delle Dogane (ICE) nella più grande agenzia di sicurezza degli Stati Uniti.
Il sondaggio riflette l'evoluzione dell'opinione pubblica americana sulla politica migratoria dell'amministrazione Trump durante i primi mesi del suo governo.
Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.