L'Italia rischia di essere "uno dei Paesi che rischia di essere il più colpito" dai dazi americani, ma il governo ha "minimizzato per mesi" la situazione. Lo ha dichiarato la segretaria del Partito Democratico (PD), Elly Schlein, durante la trasmissione "In Onda" su La7.
Schlein ha chiesto al governo di "sostenere con forza il negoziato europeo" e di essere pronto a mettere sul tavolo anche misure che potrebbero colpire gli Stati Uniti. Tra queste, la leader democratica ha citato una "digital tax" sulle Big Tech americane.
Critiche a Meloni per il silenzio
La segretaria del PD ha criticato duramente la premier Giorgia Meloni (FdI) per il suo "silenzio imbarazzante" nei confronti di Donald Trump. Secondo Schlein, Meloni "fa fatica a dire a Trump che si sbaglia".
La leader dell'opposizione ha accusato la presidente del Consiglio di aver mostrato "totale arrendevolezza nei confronti di Trump". Schlein ha ricordato che Meloni è stata "la prima" ad andare all'insediamento del presidente americano.
Danni agli interessi nazionali
"La sua incapacità di dire no a Trump ha fatto dei danni agli interessi nazionali", ha sostenuto Schlein riferendosi alla premier. La segretaria del PD ha sottolineato come questa posizione del governo italiano possa compromettere la capacità di difendere gli interessi del Paese.
Le dichiarazioni di Schlein arrivano in un momento di crescente tensione commerciale tra Stati Uniti ed Europa, con l'Italia particolarmente esposta ai possibili dazi americani.
Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.
