Il Movimento 5 Stelle si schiera a favore dell'introduzione di una nuova fattispecie di reato per il femminicidio. La senatrice Mariolina Castellone ha annunciato il sostegno del partito durante la discussione generale sul disegno di legge in Aula.
"Riteniamo che sia una giusta battaglia di civiltà, che combattiamo nella memoria di tutte le donne uccise per mano di un uomo", ha dichiarato Castellone. La parlamentare del M5S ha definito il femminicidio "il simbolo di uno stato che ha fallito nel costruire un Paese a misura di donna".
Una battaglia di civiltà
Secondo la senatrice, garantire la parità di genere dovrebbe essere non solo un imperativo morale, ma un impegno concreto per tutto il Parlamento. L'obiettivo è contrastare "ogni forma di patriarcato, discriminazione e maschilismo".
Castellone ha però precisato che questo nuovo reato non deve essere considerato "una medaglia da appuntare sulla giacca". Si tratta invece di "solo un primo passo" in una battaglia più ampia.
Impegno per il futuro
Il Movimento 5 Stelle non intende fermarsi all'approvazione della legge. "Nessuno creda che il nostro lavoro si chiude oggi", ha sottolineato la senatrice durante il suo intervento in Aula.
Il partito si impegna a fare "ancora di più per l'educazione, la rieducazione, la tutela delle donne". L'obiettivo è "fare quel rumore che serve contro il silenzio colpevole di questi ultimi anni", ha concluso Castellone.
Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.
