Lecce: operaio 67enne muore folgorato - è il sesto caso in un anno

upday.com 2 dni temu
Mezzi di soccorso che simboleggiano l'intervento di emergenza per incidenti sul lavoro (Immagine simbolica - Generata da IA) Upday Stock Images

Un operaio di 67 anni è morto folgorato mercoledì mattina a Lecce mentre lavorava al ripristino di un muretto a secco. Allushaj Limos, di origine albanese e residente in città, è deceduto sul colpo intorno alle 10:30 in via Vecchia Frigole quando il braccio della betoniera che stava manovrando ha toccato i cavi dell'alta tensione.

L'uomo, dipendente di un'azienda edile, stava operando con una pompa di cemento in aperta campagna quando si è verificato l'incidente. I vigili del fuoco hanno messo in sicurezza l'area mentre i sanitari del 118 hanno tentato inutilmente la rianimazione. Sul posto sono intervenuti anche polizia, carabinieri e personale dello Spesal per ricostruire la dinamica.

Sesto caso in un anno

Il decesso di Limos rappresenta il sesto incidente mortale nel settore edile in provincia di Lecce nell'ultimo anno. Un dato allarmante che evidenzia i problemi di sicurezza sul lavoro nella regione. La Procura di Lecce ha aperto un'inchiesta per accertare eventuali responsabilità.

La Fillea Cgil Lecce ha espresso forte condanna per l'ennesima tragedia: «Non sono solo numeri, ma drammi che segnano per sempre, padri che non tornano dai figli, mariti che non rivedranno la moglie e purtroppo sempre più spesso nonni che lasciano troppo presto i propri nipoti». Il sindacato chiede interventi strutturali: «Secondo noi è il momento di un intervento organico in materia di qualificazione d'impresa che metta al centro storia, competenza, mezzi e rispetto dei diritti dei lavoratori. Altrimenti proseguiremo nella liturgia dei cordogli e nel freddo aggiornamento delle statistiche, che fanno male a chi a quei numeri dà un nome, un volto, una storia, una famiglia».

Nota: Questo articolo è stato creato con l'Intelligenza Artificiale (IA).

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