Sbarchi migranti +2,1%, ma il Viminale blocca 40mila partenze

upday.com 3 godzin temu
Motovedetta della Guardia Costiera italiana ormeggiata nel porto di Lampedusa con sacchi contenenti effetti personali dei migranti (Immagine simbolica) (Photo by STEFANO RELLANDINI/AFP via Getty Images) Getty Images

Dall'inizio dell'anno al 14 agosto, sulle coste italiane sono sbarcati 38.568 migranti. Il dato rappresenta un aumento del 2,1% rispetto ai 37.756 dello stesso periodo del 2024, secondo il "Dossier Viminale".

Nel complesso del triennio 2023-2025, le autorità hanno bloccato 236.231 partenze da Libia e Tunisia. Il documento del Viminale specifica che questo dato include i risultati ottenuti nel 2023, nel 2024 e nei primi sette mesi del 2025.

Da gennaio 2025, le partenze bloccate verso l'Italia sono state 40.016. Le operazioni hanno interessato 13.243 partenze fermate dalla Libia e 26.773 dalla Tunisia.

Rimpatri e operazioni di controllo

I rimpatri hanno registrato un incremento significativo del 12,1%. I numeri mostrano 3.463 rimpatri effettuati da gennaio a luglio 2025, contro i 3.088 dello stesso periodo dell'anno precedente.

Le operazioni di rimpatrio volontario assistito hanno coinvolto 18.132 persone in Libia, Tunisia e Algeria. Il Viminale ha coordinato queste operazioni come parte della strategia migratoria complessiva.

Frontiera slovena e controlli

Alla frontiera con la Slovenia sono state controllate 1.009.723 persone dal 21 ottobre 2023 al 30 giugno scorso. Le autorità hanno verificato tutte le persone in ingresso nel territorio nazionale durante questo periodo.

Le operazioni di controllo hanno portato al rintraccio di 7.835 stranieri irregolari. Gli arresti sono stati 413, di cui 202 persone accusate di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina.

Richieste asilo in diminuzione

Le richieste di asilo hanno subito una diminuzione del 22%, passando da 98.805 a 77.081 nel periodo gennaio-luglio. L'esame delle domande è aumentato del 28,6%, raggiungendo 60.075 pratiche valutate. I riconoscimenti dello status di rifugiato sono stati 3.159, in calo del 5,7% rispetto all'anno precedente.

Le protezioni sussidiarie sono cresciute del 16,7% a 6.731 casi. I dinieghi sono aumentati significativamente del 58,3%, raggiungendo 43.146 decisioni negative.

Fonti utilizzate: "AGI"

Nota: Questo articolo è stato modificato con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale.

Idź do oryginalnego materiału