Il ministro degli Esteri francese Jean-Noel Barrot ha visitato la centrale nucleare di Chernobyl durante la sua missione in Ucraina. Il diplomatico ha potuto constatare di persona i danni causati dall'attacco russo del 14 febbraio scorso.
"Ero a Chornobyl per vedere con i miei occhi i danni causati da un attacco di droni russi sul sarcofago, costruito da aziende francesi e che ha contribuito a mettere in sicurezza la centrale nucleare danneggiata", ha dichiarato Barrot secondo l'agenzia locale Ukrinform.
Francia stanzia dieci milioni per riparazioni
Il ministro ha ricordato che la Francia ha destinato dieci milioni di euro alla Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo. I fondi serviranno a sostenere gli sforzi urgenti per attenuare le conseguenze dell'attacco russo.
Barrot ha inoltre invitato altri Paesi a unirsi a questi sforzi per garantire che i danni vengano affrontati rapidamente. L'appello sottolinea l'importanza della cooperazione internazionale nella gestione dell'emergenza nucleare.
Mostrati armamenti ucraini al ministro
Durante la visita, a Barrot sono stati presentati esempi di armamenti di fabbricazione ucraina. Tra questi i droni Bulava e Leleka, il sistema di guerra elettronica Kvertus e piattaforme robotiche terrestri.
È stato mostrato anche un modello del sistema di artiglieria semovente Bohdana. La presentazione degli armamenti evidenzia le capacità produttive dell'industria bellica ucraina.
Drone russo colpisce struttura protettiva
Il 14 febbraio un drone d'attacco russo equipaggiato con una testata ad alto esplosivo ha colpito il rifugio protettivo sopra il quarto reattore distrutto di Chernobyl. L'attacco ha danneggiato la struttura costruita per mettere in sicurezza l'impianto nucleare.
Il Servizio di Sicurezza Ucraino ha successivamente rinvenuto frammenti di una munizione vagante tipo Shahed. I resti dell'ordigno sono stati trovati sia all'interno che in prossimità della struttura protettiva.
Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.