Ghislaine Maxwell, condannata negli Stati Uniti a venti anni di carcere per il suo ruolo nella rete di pedofili creata da Jeffrey Epstein, si è dichiarata pronta a testimoniare davanti al Congresso americano. La donna ha però posto una condizione precisa: ottenere l'immunità per tutto quello che rivelerà durante la sua deposizione.
La richiesta è stata formalizzata attraverso una lettera inviata al Congresso dal suo avvocato David Oscar Markus, come riporta il Washington Post. Maxwell ha inoltre chiesto di conoscere in anticipo le domande che le verranno poste dalla commissione di Sorveglianza della Camera.
Testimonianza potenzialmente esplosiva
La deposizione di Maxwell potrebbe rivelarsi di grande importanza per le indagini in corso. Nei file di Jeffrey Epstein, morto in carcere nel 2019, sarebbe infatti citato più volte il presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
La richiesta di immunità da parte di Maxwell suggerisce che la donna potrebbe essere in possesso di informazioni sensibili. Il suo coinvolgimento diretto nella rete criminale di Epstein la rende un testimone chiave per fare luce su tutti gli aspetti del caso.
Condanna e background del caso
Maxwell è stata condannata per aver aiutato Epstein a reclutare e abusare di minorenni. La sua condanna a venti anni di carcere rappresenta uno dei capitoli più significativi del caso Epstein, che ha scosso l'opinione pubblica americana e internazionale.
Il caso Epstein ha coinvolto numerose personalità di spicco del mondo politico, economico e dello spettacolo. La morte dell'uomo d'affari in carcere nel 2019 ha lasciato molte domande senza risposta, rendendo la testimonianza di Maxwell ancora più preziosa per gli investigatori.
Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.