Quattro persone sono state uccise oggi in due nuovi attacchi israeliani nel sud del Libano. Lo ha annunciato il ministero della Salute libanese, mentre Israele afferma di aver preso di mira posizioni e membri di Hezbollah nonostante il cessate il fuoco in vigore da novembre.
Il primo attacco è stato condotto da un drone israeliano contro un'automobile nel distretto di Nabatiyah, causando un morto e due feriti secondo il comunicato ministeriale. Un secondo attacco di droni ha colpito un camion nella località di Naqoura, provocando la morte di una persona.
Terzo colpo a Qabrikha
Un terzo attacco ha colpito Qabrikha, uccidendo due persone: un uomo e una donna che è successivamente deceduta per le ferite riportate. Gli attacchi si sono concentrati tutti nella regione meridionale del Libano, area particolarmente sensibile secondo gli accordi di tregua.
L'esercito israeliano ha confermato di aver ucciso Hassan Ahmad Sabra, definito "un comandante navale della Forza Radwan di Hezbollah" nella regione di Kfur. Le forze israeliane hanno inoltre dichiarato di aver eliminato un altro membro del movimento libanese, "coinvolto in tentativi di ripristino delle infrastrutture terroristiche" a Naqoura.
Violazioni del cessate il fuoco
Nonostante l'accordo di cessate il fuoco entrato in vigore dopo più di un anno di ostilità, Israele bombarda regolarmente il Libano, principalmente nel sud. Le ostilità precedenti includevano due mesi di guerra aperta che hanno fortemente indebolito Hezbollah.
L'esercito israeliano giustifica i suoi attacchi affermando di mirare a Hezbollah e accusando le autorità libanesi di non agire abbastanza per disarmare la formazione filo-iraniana. Secondo l'accordo di tregua, Hezbollah doveva ritirare i suoi combattenti a nord del fiume Litani, a circa 30 chilometri dal confine israeliano.
Presenza militare contestata
Solo l'esercito libanese e le forze di pace delle Nazioni Unite dovevano essere dispiegate nella zona di confine secondo gli accordi. Tuttavia, Israele mantiene le sue truppe in cinque posizioni nel sud del Paese, nonostante dovesse ritirarle completamente dal Libano.
Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.