Il tech crolla per timori sull'IA: Oracle -5,4%, l'argento vola a 65 dollari

upday.com 2 godzin temu
Trader al lavoro alla Borsa di New York durante il crollo dei mercati globali (Immagine simbolica) (Photo by Michael M. Santiago/Getty Images) Getty Images

I mercati globali crollano. Le azioni tecnologiche affondano per i timori sui costi eccessivi dell'Intelligenza Artificiale (IA), mentre gli investitori cercano rifugio nei beni tradizionali come oro, argento e petrolio.

Il Nasdaq ha perso ieri l'1,8%, trascinando al ribasso i titoli dei giganti tech. Oracle è crollata del 5,4%, Nvidia del 3,8%, Broadcom del 4,4% e Alphabet del 3,1%. La causa principale è l'incertezza sul valore reale degli investimenti nell'IA.

Il caso Oracle

Il produttore di software affronta problemi concreti. Il suo data center da dieci miliardi di dollari in Michigan, destinato a OpenAI, ha perso un partner chiave: Blue Owl Capital ha ritirato il suo supporto finanziario. Il progetto è ora in bilico.

Solo Micron guadagna: il fornitore di chip per Nvidia ha guadagnato l'8% nelle contrattazioni after-hours.

Corsa all'argento

Gli investitori spostano capitali verso asset tradizionali. L'argento ha superato ieri per la prima volta i 65 dollari l'oncia, ed è aumentato del 120% quest'anno. L'oro ha guadagnato il 64%.

Nitesh Shah, stratega di WisdomTree, ha detto ad AGI: «I prezzi dell'argento potrebbero aumentare fino a circa 75 dollari l'oncia entro la fine del prossimo anno».

Il petrolio Brent è tornato sopra i 60 dollari al barile, spinto dall'ordine del presidente Trump di bloccare le petroliere sanzionate che commerciano con il Venezuela.

Arun Sai, stratega di Pictet Asset Management, ha detto ad AGI che «gli investimenti nell'IA continuano a essere visti come una fonte di finanziamento per le negoziazioni del prossimo anno».

Nota: Questo articolo è stato creato con l'Intelligenza Artificiale (IA).

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