Oggi si celebra per la prima volta nella storia la Giornata internazionale della speranza. L'iniziativa è stata istituita dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite con una risoluzione approvata il quattro marzo 2025.
La decisione nasce dalla necessità di trovare valori unificanti in un mondo sempre più frammentato. "In un contesto globale sempre più incerto e inquieto con crescenti disordini, divisioni sociali sempre più profonde e sfide economiche e ambientali persistenti, la comunità internazionale continua a cercare valori capaci di generare fiducia e rafforzare i legami tra le persone", si legge nel documento ufficiale.
La speranza come forza universale
Secondo le Nazioni Unite, la speranza rappresenta una "forza universalmente unificante" capace di superare le barriere culturali e geografiche. La risoluzione si basa sui principi fondamentali della Carta delle Nazioni Unite e della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.
I valori di riferimento includono la pace, la dignità, la tolleranza e il progresso condiviso. L'iniziativa si inserisce nel solco di precedenti progetti delle Nazioni Unite, come la Giornata internazionale della coscienza.
Il ruolo nel benessere globale
Le Nazioni Unite sottolineano "il ruolo essenziale della speranza nella promozione del benessere, del rispetto reciproco, della stabilità sociale e dello sviluppo sostenibile". La giornata mira a rafforzare i legami tra i popoli attraverso un valore condiviso.
L'obiettivo è creare maggiore coesione sociale in un periodo caratterizzato da crescenti tensioni internazionali e sfide ambientali. La speranza viene vista come strumento per costruire un futuro più stabile e prospero per tutti.
(AGI) www.agi.it Nota: Questo articolo è stato modificato con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale.
