Andrew Cuomo continuerà la sua corsa per diventare sindaco di New York City come candidato indipendente dopo la sconfitta alle primarie democratiche contro Zohran Mamdani. L'ex governatore di New York ha annunciato la decisione su X con un messaggio deciso: "Sono dentro per vincere".
Cuomo si era dimesso dalla carica di governatore nel 2021 a seguito di una serie di accuse di molestie sessuali. Nonostante le controversie, era considerato il favorito alle primarie democratiche grazie ai suoi legami politici di lunga data e alla sua influenza nell'establishment democratico.
Mamdani supera l'ex governatore
Zohran Mamdani, 33 anni e di orientamento socialista, è riuscito a superare Cuomo nelle ultime settimane della campagna elettorale. Il giovane candidato ha promosso una visione progressista per la metropoli che rappresenta la culla del capitalismo americano.
La vittoria di Mamdani alle primarie democratiche segna un momento significativo nella politica di New York City. Il candidato socialista ha conquistato il sostegno degli elettori democratici contro un avversario con decenni di esperienza politica.
Adams si candida come indipendente
Anche l'attuale sindaco Eric Adams, ex democratico, ha scelto di candidarsi per la rielezione come indipendente. Questa decisione crea uno scenario elettorale particolare con due candidati indipendenti di alto profilo che si contenderanno la guida della Grande Mela.
La corsa elettorale per la sindacatura di New York City si presenta quindi con una configurazione inedita, con tre candidati principali che rappresentano diverse visioni politiche per il futuro della metropoli americana.
Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.
