La procura di Milano ha notificato a 42 indagati la richiesta di incidente probatorio per numerosi episodi di tortura, maltrattamenti e falsi. I reati sarebbero stati commessi nei confronti di 33 detenuti dell'istituto penale minorile Cesare Beccaria di Milano.
Tra i destinatari della notifica figurano anche due ex direttori della struttura. Si tratta di Cosima Buccoliero e Maria Manenti, oltre alla vicedirettrice Raffaella Messina che ha assunto per un breve periodo la reggenza dell'istituto.
Oltre 30 agenti coinvolti
Più di 30 appartenenti alla polizia penitenziaria risultano indagati nell'inchiesta. L'atto è stato firmato dai pubblici ministeri Rosaria Stagnaro e Cecilia Vassena, coordinati dalla procuratrice aggiunta Letizia Mannella.
La richiesta presentata al giudice per le indagini preliminari mira a sentire le presunte vittime in contraddittorio con le parti. L'obiettivo è cristallizzare le loro testimonianze in vista di un eventuale processo.
Procedura per tutelare le vittime
L'incidente probatorio rappresenta uno strumento giuridico che consente di acquisire prove testimoniali in fase di indagine. Questa procedura è particolarmente importante quando si tratta di testimonianze di soggetti vulnerabili come i detenuti minorenni coinvolti nel caso.
Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.
