Il Comitato per il rilascio dei prigionieri politici (Clipp) del Venezuela ha confermato sabato che 38 persone detenute nelle carceri venezuelane per motivi politici sono state rilasciate. Le liberazioni sono iniziate venerdì, quando il governo di Nicolás Maduro ha annunciato il provvedimento nell'ambito di un accordo con gli Stati Uniti.
Secondo l'elenco pubblicato dall'organizzazione, 28 cittadini sono stati rilasciati dal carcere di Tocorón, situato nello stato settentrionale di Aragua. I detenuti erano considerati prigionieri politici da parenti e organizzazioni non governative.
Rilasci da El Helicoide
Altri nove detenuti sono stati liberati dopo essere stati trattenuti a El Helicoide, sede del Servizio di intelligence nazionale bolivariano (Sebin) a Caracas. Tra questi figurano gli attivisti politici del partito anti-Chavez Primero Justicia (PJ) Gregorio Graterol, Manuel Chiquito e José Granadillo.
I tre erano stati arrestati alla fine dello scorso dicembre a Punto Fijo, nello stato di Falcon, nel nord-ovest del Venezuela. La loro detenzione aveva suscitato proteste da parte dell'opposizione venezuelana.
Scambio con gli Stati Uniti
L'amministrazione Maduro aveva accolto 252 migranti deportati dagli Stati Uniti lo scorso marzo in un carcere di massima sicurezza a El Salvador. In cambio, il governo venezuelano ha rilasciato un gruppo di detenuti nel Paese e dieci cittadini americani.
Sempre venerdì, sette dei 31 bambini che secondo il governo chavista erano "rapiti" negli Stati Uniti sono arrivati nel Paese. I minori erano stati separati dai genitori deportati e sono rientrati con un volo proveniente dagli Stati Uniti.
Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.