I bisogni finanziari dell'Ucraina per quest'anno sono coperti, ma la situazione diventa più complessa per il futuro. La commissaria europea all'Allargamento, Marta Kos, ha annunciato che l'Unione Europea sta già pianificando il sostegno per i prossimi due anni.
Durante la conferenza stampa di presentazione del pilastro "Europa globale" del prossimo bilancio pluriennale, Kos ha spiegato che la guerra prolungata richiede una strategia a lungo termine. L'attenzione si concentra ora sui periodi 2026 e 2027, prima del nuovo Quadro finanziario pluriennale.
Ottanta miliardi all'anno necessari
L'Ucraina ha bisogno di circa ottanta miliardi di euro all'anno per poter funzionare come Stato. Questa cifra rappresenta una sfida significativa che l'Unione Europea non può affrontare da sola.
"L'Ue da sola non sarà sufficiente", ha dichiarato chiaramente la commissaria Kos. Per questo motivo, Bruxelles sta intensificando i colloqui con i partner internazionali per garantire un sostegno coordinato.
Coordinamento internazionale a Roma
Durante la Conferenza per la ricostruzione dell'Ucraina tenutasi a Roma, Kos ha presieduto l'incontro dei ministri del gruppo dei donatori. I colloqui hanno coinvolto diversi partner strategici per definire una strategia comune.
Il gruppo di discussione include Canada, Giappone, Regno Unito e altri Paesi alleati. L'obiettivo è sviluppare un piano concreto per sostenere l'Ucraina nei due anni intermedi prima del nuovo quadro finanziario europeo.
Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.