Le forze russe hanno lanciato una nuova ondata di attacchi con droni contro l'Ucraina nella notte tra sabato e domenica. Per la prima volta in oltre due mesi, la capitale Kiev è stata risparmiata dai bombardamenti.
La contraerea ucraina è riuscita a neutralizzare 40 dei 60 droni lanciati dalle forze di Mosca da ieri pomeriggio, secondo quanto riferisce Ukrinform. Gli attacchi hanno colpito diverse regioni del paese, causando vittime e danni.
Vittima nel villaggio di Dnipro
Il bilancio più pesante è stato registrato nel villaggio di Velykomykhailivka, nel distretto di Synelnykove, nella regione di Dnipro. Una donna è rimasta uccisa durante l'attacco russo.
Anche il villaggio di Samar è stato preso di mira dalle forze di Mosca. Dopo la mezzanotte, i russi hanno attaccato con l'artiglieria un grattacielo nel quartiere Korabelny di Kherson.
Due feriti a Kherson
Due persone hanno riportato ferite nell'attacco al grattacielo di Kherson. Sempre nella stessa regione, le truppe russe hanno bombardato anche il villaggio di Bilozerka.
Le forze di Mosca hanno preso di mira un paesino nella comunità di Semenivka, nella regione di Chernihiv. Anche Sloviansk, nella regione di Donetsk, è stata colpita dai bombardamenti.
Ospedale e asilo danneggiati
Gli attacchi hanno causato danni a strutture civili, tra cui un ospedale e un asilo. L'esercito russo ha effettuato quasi 70 attacchi contro 27 insediamenti in 13 comunità territoriali dell'oblast di Sumy.
La domenica di bombardamenti conferma l'intensificarsi degli attacchi russi contro le infrastrutture civili ucraine. Nonostante la contraerea sia riuscita a intercettare due terzi dei droni lanciati, i danni alle strutture civili continuano a rappresentare una grave minaccia per la popolazione.
(AGI) www.agi.it Nota: Questo articolo è stato modificato con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale.
