Tre sindaci del principale partito di opposizione turco sono stati arrestati questa mattina nell'ambito di un'indagine per presunta corruzione. Gli arresti colpiscono rappresentanti del Partito Popolare Repubblicano (CHP) che governa importanti città del paese.
Le autorità hanno fermato i sindaci di Adana, Antalya e Adiyaman, secondo quanto confermato da funzionari del CHP. L'operazione rappresenta l'ultimo episodio di una serie crescente di indagini contro esponenti eletti del partito di opposizione.
Pressioni sul partito vincitore
Il governo del presidente Recep Tayyip Erdogan sta intensificando la pressione sul CHP dopo la schiacciante vittoria ottenuta dal partito alle elezioni locali del 2024. Il successo elettorale aveva rappresentato una pesante sconfitta per l'AKP di Erdogan nelle amministrazioni locali.
Tra gli arrestati figurano Zeydan Karalar, sindaco della città meridionale di Adana, Muhittin Bocek, primo cittadino della località turistica di Antalya, e Abdurrahman Tutdere, sindaco della città sudorientale di Adiyaman. L'annuncio è arrivato attraverso i canali ufficiali del partito.
Dure critiche dal sindaco di Ankara
Mansur Yavas, sindaco di Ankara e figura di spicco del CHP, ha denunciato gli arresti attraverso un messaggio su X. "Il nostro sindaco di Adana, Zeydan Karalar, il sindaco di Antalya, Muhittin Bocek, e il sindaco di Adiyaman, Abdurrahman Tutdere, sono stati arrestati", ha scritto il primo cittadino della capitale.
Yavas ha lanciato pesanti accuse contro il sistema giudiziario turco. "In un sistema in cui la legge si piega e si piega a seconda della politica, dove la giustizia viene applicata per un gruppo e ignorata per un altro, nessuno dovrebbe aspettarsi che confidiamo nello stato di diritto o crediamo nella giustizia", ha dichiarato.
Resistenza alle "operazioni politiche"
Il sindaco di Ankara ha concluso il suo intervento con una promessa di resistenza. "Non ci piegheremo all'ingiustizia, all'illegalità o alle operazioni politiche", ha affermato Yavas, definendo gli arresti come azioni a sfondo politico piuttosto che giudiziario.
L'escalation delle indagini contro i rappresentanti del CHP alimenta le tensioni politiche in Turchia, dove l'opposizione denuncia un uso strumentale della giustizia da parte del governo di Erdogan.
(AGI/AFP) Nota: Questo articolo è stato modificato con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale.
