A settembre 2025 gli studenti italiani dovranno aspettarsi importanti cambiamenti nel sistema scolastico. Il ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara (Lega) ha annunciato una riforma che punta sul "principio di responsabilità".
La condotta tornerà ad avere un ruolo centrale nella valutazione degli studenti. Per la prima volta viene introdotta una "innovazione significativa" che riguarda le sospensioni scolastiche, che cambieranno radicalmente rispetto al passato.
Addio alle sospensioni a casa
Non ci sarà più la possibilità di stare a casa durante le sospensioni, "magari chattando sul cellulare, giocando alla Playstation", ha spiegato Valditara. Il ministro ha sottolineato che questo sistema non favoriva "un serio recupero" da parte degli studenti.
Al posto delle sospensioni tradizionali ci saranno "più scuola e attività di cittadinanza solidale". L'obiettivo è sviluppare "una forte attenzione alla solidarietà, al rispetto e quindi all'essere consapevoli di quanto è importante il comprendere le ragioni dell'altro".
Accordi con le istituzioni
Le attività di cittadinanza solidale richiederanno accordi specifici tra le scuole e le istituzioni del territorio. Gli studenti sospesi potranno svolgere attività in ospedali, case di riposo per anziani o mense per persone disagiate.
Tra le possibilità previste c'è anche il lavoro nel giardino della scuola. Tutte queste attività hanno lo scopo di "far comprendere, aiutare il giovane a capire la solidarietà e il senso dell'altro", ha concluso il ministro.
L'annuncio alla festa della Lega
Valditara ha presentato le novità durante la sua partecipazione all'ultima serata della festa della Lega Romagna a Cervia, nel Ravennate. Le modifiche entreranno in vigore con l'inizio del nuovo anno scolastico 2025-2026.
Fonte AGI (www.agi.it)
Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.