Le forze russe si sono avvicinate alla miniera di carbone di Krasnolymanska, il secondo impianto più importante dell'Ucraina per l'estrazione del carbone. La struttura si trova nella regione del Donbass, teatro di intensi combattimenti dall'inizio del conflitto.
Le autorità del Donetsk nominate da Mosca hanno confermato l'avanzata delle truppe russe verso l'obiettivo strategico. Secondo quanto riportato dall'agenzia Tass, il complesso minerario rappresenta un punto cruciale per l'economia ucraina.
Distanza ridotta dall'obiettivo
"Le nostre truppe si sono avvicinate alla miniera di Krasnolymanska. Il principale complesso amministrativo e produttivo dell'azienda è a meno di un chilometro di distanza", ha dichiarato Igor Kimakovsky, consigliere del leader del Donetsk. L'annuncio sottolinea la vicinanza delle forze russe all'impianto strategico.
La miniera si trova nelle vicinanze della città di Rodinske, a circa 60 chilometri dalla capitale regionale Donetsk. La posizione geografica rende l'impianto un obiettivo di particolare rilevanza nel contesto del conflitto in corso.
Produzione di milioni di tonnellate
L'impianto di Krasnolymanska ha una capacità produttiva annua di diversi milioni di tonnellate di carbone. Questa produzione rappresenta una risorsa economica fondamentale per l'Ucraina e spiega l'interesse strategico per il controllo della struttura.
Il controllo delle risorse energetiche rimane uno degli aspetti centrali del conflitto nel Donbass. La miniera di Krasnolymanska costituisce uno dei principali asset industriali della regione orientale ucraina.
Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.
