Gli investigatori israeliani voleranno in Serbia questa settimana per interrogare Srulik Einhorn, ex consigliere del primo ministro Benjamin Netanyahu. L'uomo è sospettato di essere coinvolto nel cosiddetto Qatargate e nella fuga di documenti classificati verso media internazionali.
Einhorn aveva richiesto di essere interrogato direttamente in Serbia. La richiesta evita un possibile trasferimento in Israele per affrontare le accuse che lo riguardano.
Valutazioni del procuratore generale
Il procuratore generale israeliano Gali Baharav-Miara aveva valutato la possibilità di richiedere l'estradizione di Einhorn in Israele. La decisione di inviare invece gli investigatori in Serbia rappresenta una soluzione alternativa per procedere con l'interrogatorio.
L'ex consigliere di Netanyahu dovrà rispondere alle accuse che lo vedono coinvolto nello scandalo del Qatargate. Parallelamente, è sospettato di aver facilitato la diffusione di documenti riservati a testate giornalistiche internazionali.
Interrogatorio in territorio serbo
L'interrogatorio si svolgerà questa settimana sul territorio serbo con la presenza degli investigatori israeliani. Questa modalità permette di evitare le complicazioni legate a una possibile estradizione.
Il caso rappresenta un momento delicato per l'amministrazione Netanyahu, già sotto pressione per diverse questioni giudiziarie. Gli sviluppi dell'interrogatorio potrebbero fornire elementi importanti per chiarire il ruolo di Einhorn negli eventi contestati.
Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.