Il Comandante supremo della NATO, lo statunitense Alexus Grynkewich, ha annunciato l'intenzione di accelerare il trasferimento di sistemi di difesa aerea Patriot all'Ucraina. Il generale ha dichiarato di voler agire "il più rapidamente possibile" per fornire a Kiev il maggior numero di questi sistemi missilistici.
"Non entrerò nei dettagli, non rivelerò ai russi o a nessun altro il numero esatto di armi che trasferiremo o quando ciò avverrà", ha affermato Grynkewich durante la conferenza LandEuro di Wiesbaden. Il comandante supremo alleato in Europa ha mantenuto il riserbo sui dettagli operativi per ragioni di sicurezza.
Trump annuncia nuovi invii
All'inizio di questa settimana, il presidente Donald Trump aveva già dichiarato pubblicamente l'intenzione di spedire ulteriori sistemi Patriot all'Ucraina. L'annuncio presidenziale ha preceduto le dichiarazioni del comandante NATO.
Grynkewich ha rivelato che riunirà presto le nazioni europee per coordinare la fornitura di Patriot e altre capacità militari. L'obiettivo è "valutare l'arte del possibile" attraverso una collaborazione internazionale strutturata.
Strategia di rifornimento europea
Il comandante ha spiegato che la strategia sarà legata "alla capacità di sequenziare ciò che confluisce ora in Ucraina". Le capacità militari già presenti in Europa possono essere trasferite più rapidamente rispetto ai sistemi appena usciti dalle linee di produzione.
"Le capacità che si trovano in Europa possono essere trasferite più rapidamente di qualcosa che esce dalla linea di produzione", ha precisato Grynkewich. La linea di produzione potrà quindi essere utilizzata per rifornire le capacità già inviate.
Efficacia sul campo di battaglia
Gli Stati Uniti utilizzano il sistema Patriot fin dai tempi della Guerra Fredda e lo hanno inviato in Ucraina per la prima volta nell'aprile 2023. I sistemi hanno dimostrato immediatamente la loro efficacia operativa sul campo di battaglia ucraino.
Gli intercettori Patriot sono entrati subito in funzione, riuscendo a respingere anche minacce complesse come le armi ipersoniche russe. Questa capacità di difesa avanzata si è rivelata cruciale per proteggere le infrastrutture civili e militari ucraine.
Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.