Il presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva ha affermato che il Brasile è più democratico degli Stati Uniti. La dichiarazione rappresenta una replica diretta alle critiche del presidente americano Donald Trump.
La tensione nasce dal rapporto diffuso ieri dal Dipartimento di Stato americano. Il documento accusava il Brasile di violazioni dei diritti umani, scatenando la reazione del leader progressista brasiliano.
Le critiche di Lula a Trump
«Non è possibile che» Donald Trump «non conosca la nostra Costituzione. Non è possibile che lui non sappia che questo paese è molto più democratico degli Stati Uniti in molte cose», ha dichiarato Lula. Il presidente brasiliano ha pronunciato queste parole durante un discorso al Palazzo presidenziale di Planalto.
Lula ha poi richiamato l'assalto al Campidoglio del 6 gennaio 2021. Secondo il leader brasiliano, Trump ha incitato i suoi sostenitori ad occupare il Congresso contro le elezioni in cui è stato sconfitto, senza subire sanzioni.
Il confronto sui sistemi giudiziari
«Se lo avesse fatto qui in Brasile avrebbe dovuto pagare per gli errori che ha commesso», ha sottolineato Lula. Il presidente brasiliano ha così contrapposto il sistema giudiziario del suo Paese a quello americano.
Il discorso è stato pronunciato alla chiusura di un evento sull'economia solidale. L'intervento conferma le tensioni diplomatiche tra Brasilia e Washington nell'era Trump.
Fonte AGI (www.agi.it)
Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.