Londra: 890 arresti a protesta Palestine Action - record assoluto

upday.com 2 godzin temu
Un manifestante anziano viene portato via dagli agenti di polizia durante la protesta "Lift The Ban" a sostegno di Palestine Action (Immagine simbolica) (Photo by JUSTIN TALLIS/AFP via Getty Images) Getty Images

La polizia di Londra ha arrestato 890 persone durante la manifestazione di sabato a sostegno di Palestine Action, gruppo messo al bando dalle autorità britanniche. Come riporta TG24 Sky, il numero degli arresti è stato aggiornato da una cifra iniziale di 300 comunicata ieri sera.

La maggior parte dei fermati, 857 persone, è stata arrestata secondo il Terrorism Act 2000 per aver sostenuto un'organizzazione fuorilegge durante la protesta. Le restanti 33 persone sono state arrestate per altri reati, tra cui aggressioni ai danni di agenti di polizia.

Il bando di Palestine Action

Palestine Action è stata messa al bando dal governo Starmer lo scorso luglio come organizzazione terroristica, secondo Il Fatto Quotidiano. Il gruppo, attivo dal 2020, ha causato milioni di sterline di danni con azioni dirette contro aziende della difesa israeliane.

Come riporta Il Fatto Quotidiano, la manifestazione è stata organizzata da "Defend Our Juries" fuori dal Parlamento. Oltre 1.500 persone hanno partecipato alla protesta con cartelli recanti la scritta «I oppose genocide, I support Palestine Action».

Arresti controversi e video virali

L'arresto del veterano della RAF Steve Masters è stato ripreso in un video diventato virale sui social media, generando critiche internazionali secondo Il Fatto Quotidiano. Molti degli arrestati erano pensionati anziani, già rilasciati dalle autorità.

La Repubblica ha confermato che si è trattata della più grande manifestazione di sempre contro il bando di Palestine Action. L'uso della legislazione antiterrorismo per arrestare sostenitori di un gruppo bandito rappresenta un'escalation significativa nell'approccio del Regno Unito all'attivismo pro-palestinese.

Fonti utilizzate: "AGI", "TG24 Sky", "Il Fatto Quotidiano", "La Repubblica"

Nota: Questo articolo è stato modificato con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale.

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