Il Consiglio regionale del Lazio ha approvato all'alba di venerdì primo agosto le norme collegate all'assestamento di bilancio. Il voto è arrivato alle 3:50 dopo una maratona notturna con 30 favorevoli e 11 contrari.
La proposta di legge regionale numero 217, inizialmente composta da soli quattro articoli, è stata ampliata con numerosi emendamenti durante l'esame in Aula. La maggior parte degli emendamenti porta la firma dell'assessore al Bilancio Giancarlo Righini.
Fondo per Gaza e Cisgiordania
Tra le misure più significative spicca l'istituzione di un Fondo per gli aiuti umanitari alla popolazione di Gaza e Cisgiordania. Il fondo ha una dotazione di 1,1 milioni di euro per il 2025 ed è stato approvato all'unanimità.
Il presidente della Regione Francesco Rocca ha espresso grande soddisfazione per questo provvedimento. È intervenuto in chiusura di seduta, poco prima del voto finale sulla proposta di legge.
Sanità: 91 milioni sbloccati
L'assessore Righini ha presentato un programma di spesa per i 91,091 milioni di euro sbloccati dal tavolo sanità del 29 luglio scorso. Di questi, 48 milioni di euro andranno a copertura integrale del contributo una tantum per le strutture private accreditate.
Il contributo serve a ristorare i costi fissi sostenuti dalle strutture per le sospensioni di attività ordinarie disposte nel 2021 durante l'emergenza Covid-19. Altri 1,5 milioni di euro finanzieranno interventi urgenti contro la diffusione del Virus West Nile.
Tavolo sui dazi e incentivi medici
È stato istituito presso la Presidenza della Regione un Tavolo interistituzionale sull'impatto dei dazi sull'economia regionale. Il tavolo avrà compiti di approfondimento, monitoraggio e coordinamento delle politiche di contrasto agli effetti negativi dei dazi.
Sarà composto da rappresentanti istituzionali, enti locali, Camere di Commercio, Arsial, Lazio Innova e Università. La presidenza spetterà al presidente Francesco Rocca.
Indennità per i pronto soccorso
Per affrontare la carenza di dirigenti medici nei pronto soccorso è prevista un'indennità una tantum per il 2025. La misura punta a ridurre il ricorso alle esternalizzazioni nel Servizio sanitario regionale.
Per la copertura delle prestazioni in base ai turni ordinari, notturni e festivi sono stanziati nove milioni di euro nel 2025. Il Consiglio regionale era presieduto da Antonello Aurigemma durante la seduta.
Fonte AGI (www.agi.it)
Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.