La Russia lancia 550 missili sull'Ucraina: 23 feriti

upday.com 6 godzin temu

"Ancora una volta, la Russia dimostra di non avere alcuna intenzione di porre fine alla guerra e al terrore". Con queste parole il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha commentato sui social il massiccio attacco russo di questa notte sul territorio ucraino.

L'offensiva è stata definita dallo stesso Zelensky come "uno degli attacchi aerei più estesi, deliberatamente massiccio e cinico". In totale sono stati lanciati 550 missili, tra cui almeno 330 droni "shahed" russo-iraniani, insieme a missili balistici.

23 feriti nell'attacco

Lattacco ha causato 23 feriti complessivi, secondo quanto confermato dal presidente ucraino. L'offensiva russa ha colpito non solo Kiev, ma anche le regioni di Dnipro, Sumy, Kharkiv, Chernihiv e l'intera regione di Kiev.

Zelensky ha sottolineato un particolare timing dell'attacco: "I primi allarmi antiaerei nelle nostre città e regioni hanno iniziato a risuonare ieri quasi contemporaneamente ai resoconti dei media che discutevano di una telefonata tra il Presidente Trump e Putin".

Richiesta di maggiori sanzioni

"Tutto ciò è la prova lampante che, senza una pressione davvero massiccia, la Russia non cambierà il suo comportamento ottusamente distruttivo", ha dichiarato il presidente ucraino. Zelensky ha ribadito la necessità di sanzioni appropriate contro ogni attacco russo.

"Ogni attacco contro persone e vite umane dovrà subire sanzioni appropriate e altri colpi alla sua economia, alle sue entrate e alle sue infrastrutture", ha affermato. Secondo Zelensky, questa è l'unica cosa che può essere fatta rapidamente per cambiare la situazione in meglio, e dipende dai partner internazionali, in primo luogo dagli Stati Uniti.

(AGI)Mgm Nota: Questo articolo è stato modificato con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale.

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