Huckabee condanna violenza coloni: "Terrorismo" per morte Usa

upday.com 5 godzin temu

L'ambasciatore americano Mike Huckabee è intervenuto per condannare la violenza dei coloni israeliani in Cisgiordania dopo l'uccisione di Saif Musallet. Il ventenne palestinese-americano nato in Florida è stato picchiato a morte il 12 luglio mentre si trovava nel villaggio di Baten al-Hawa, vicino a Gerusalemme, per far visita ai parenti.

L'episodio ha suscitato rabbia e costernazione anche negli Stati Uniti. Per la prima volta l'emittente di estrema destra One America News Network ha trasmesso un servizio sul caso, condannando duramente i coloni.

Gaetz denuncia serie di attacchi

Il conduttore Matt Gaetz, vicino al presidente americano Donald Trump, ha sottolineato che non si tratta di "una tragedia isolata". Ha spiegato che "fa parte di una serie di attacchi dei coloni israeliani contro le comunità palestinesi...sotto la protezione delle forze israeliane finanziate con i soldi delle tasse americane".

"Israele raramente chiede conto a questi assassini", ha aggiunto Gaetz. Ha ricordato che "ci sono stati otto omicidi irrisolti di cittadini americani solo dal 2022".

Huckabee definisce l'omicidio terrorismo

Anche l'ambasciatore Huckabee è intervenuto per la prima volta sulla questione. Ha definito in un tweet l'omicidio di Musallet "un atto di terrorismo" e ha chiesto "alle autorità israeliane di indagare in modo approfondito".

L'intervento dell'ambasciatore americano rappresenta una presa di posizione significativa sulla violenza dei coloni in Cisgiordania. Il caso di Musallet ha portato alla ribalta internazionale la questione degli attacchi contro i cittadini americani nei territori occupati.

Fonte AGI (www.agi.it)

Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.

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