Ragazze in leggins immortalate di nascosto nei supermercati, atlete riprese durante RiminiWellness e bagnanti sorprese in costume sulla spiaggia. Foto rubate senza consenso e condivise su un forum da centinaia di migliaia di utenti iscritti.
Lo scandalo che ha travolto il gruppo Facebook «Mia moglie» si allarga al Riminese. Al centro delle polemiche c'è ora il sito Phica.eu, come riporta Il Resto del Carlino, attivo dal 2005 con iscritti provenienti da tutta Italia.
Il forum ospita contenuti a sfondo sessuale e immagini di donne riprese di spalle o con il volto oscurato durante attività quotidiane. Nel mirino sono finite anche giovani di Rimini, Riccione, Misano e Cattolica, con particolare attenzione alla manifestazione RiminiWellness.
Vittine eccellenti e dimensioni nazionali
Il fenomeno ha raggiunto livelli allarmanti, con Il Messaggero che conferma come il forum conti fino a 700mila utenti registrati. Tra le vittime figurano anche personalità politiche di primo piano: la premier Giorgia Meloni e la segretaria del Pd Elly Schlein, secondo quanto riporta il Giornale di Sicilia.
Le indagini della polizia sono attive in più giurisdizioni, come segnala La Nazione, con procedimenti aperti a Taranto e Latina. Gli utenti della piattaforma stanno migrando verso canali Telegram privati dove scambiano foto a pagamento.
La denuncia dell'avvocata
L'avvocata riminese Jessica Valentini ha denunciato pubblicamente il caso dopo una segnalazione di una cliente personal trainer. «Mi si è aperto davanti agli occhi un vero e proprio vaso di Pandora che mi ha lasciato sgomenta», ha dichiarato.
La legale ha spiegato che l'accesso ad alcune sezioni del sito è limitato e diversi contenuti sono stati rimossi. Secondo Il Messaggero, l'accesso ai canali Telegram privati richiede almeno cinque anni di appartenenza al forum, limitando le possibilità di controllo delle forze dell'ordine.
Reati e conseguenze legali
I reati configurabili vanno dalla diffamazione alle violazioni della privacy fino alla diffusione di materiale pedopornografico per i minorenni. Valentini consiglia alle vittime di raccogliere prove tramite screenshot e rivolgersi immediatamente alla polizia postale.
Il Messaggero riporta che una petizione per la chiusura della piattaforma ha raccolto oltre 90mila firme. Le donne vengono categorizzate per città, età e contesto di ripresa, dimostrando un'organizzazione sistematica del fenomeno.
Fonti utilizzate: "AGI", "Il Resto del Carlino", "Il Messaggero", "La Nazione", "Il Gazzettino", "Giornale di Sicilia"
Nota: Questo articolo è stato modificato con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale.