Christopher Waller, governatore della Federal Reserve, emerge come favorito per la presidenza della banca centrale americana. Lo riporta Bloomberg News, mentre crescono le tensioni tra Donald Trump e l'attuale presidente Jerome Powell.
Trump attacca ormai quotidianamente Powell per la sua riluttanza a tagliare i tassi di interesse. Il mandato dell'attuale numero uno della Fed scadrà il 15 maggio 2026.
Divergenza nella riunione di luglio
Durante la riunione della Fed di luglio, Waller ha assunto una posizione divergente rispetto al resto del consiglio direttivo. Insieme a Michelle Bowman, non ha votato con il resto del board e con Powell per non toccare i tassi di interesse.
Il governatore ha motivato la sua posizione citando i timori per un possibile peggioramento del mercato del lavoro americano. Questa divergenza lo ha fatto emergere come figura di spicco all'interno dell'istituzione.
Disponibilità alla candidatura
Waller, nominato nel consiglio della Fed da Trump nel 2020, ha dichiarato pubblicamente la sua disponibilità. Se gli venisse offerta la posizione di presidente della Federal Reserve, ha affermato che accetterebbe l'incarico.
Nel frattempo, la Casa Bianca sta valutando le candidature per sostituire la governatrice Adriana Kugler. Il processo di selezione per i vertici della Fed entra quindi in una fase cruciale con multiple posizioni da riempire.
Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.