I reati in Italia sono diminuiti del 9% nei primi sette mesi del 2025 rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Il dato emerge dal "Dossier Viminale" diffuso dal Ministero dell'Interno in coincidenza del Comitato nazionale per l'ordine e la sicurezza pubblica di Ferragosto.
Violenze sessuali e furti in netto calo
Le violenze sessuali registrano il calo più significativo con una riduzione del 17,3%, passando da 4.202 casi del 2024 a 3.477 di quest'anno. I furti diminuiscono del 7,7%, scendendo da 605.968 a 559.143 episodi nel periodo gennaio-luglio.
Le rapine calano del 6,7%, passando da 16.914 a 15.780 casi. Gli omicidi rappresentano l'unica categoria in crescita con un aumento del 3,4%, salendo da 178 a 184 episodi rispetto ai primi sette mesi del 2024.
Meno denunce e arresti
Complessivamente sono state denunciate 461.495 persone nei primi sette mesi dell'anno, l'8% in meno rispetto allo stesso periodo del 2024. Gli arresti sono stati 91.975, registrando una diminuzione del 7,2% rispetto all'anno precedente.
Il dossier è stato presentato in occasione del tradizionale Comitato nazionale per l'ordine e la sicurezza pubblica che si svolge ogni anno a Ferragosto.
Fonti utilizzate: "Ministero dell'Interno"
Nota: Questo articolo è stato modificato con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale.