"I lavori stanno procedendo spediti". Marco Lisei, senatore di Fratelli d'Italia e presidente della commissione bicamerale d'inchiesta sulla gestione dell'emergenza Covid, annuncia progressi significativi nelle indagini parlamentari.
In un'intervista al Secolo d'Italia, Lisei promette: "Entro agosto finiremo le audizioni secretate dei componenti della task force e del Cts e di lì a breve desecreteremo tutto". Il parlamentare di FdI sottolinea l'importanza del lavoro svolto finora.
Audizioni segrete quasi completate
"Ovviamente sono vincolato al segreto, ma credo che siano emerse cose molto interessanti", prosegue il senatore. Le audizioni hanno coinvolto tutti i principali esperti tecnici che hanno gestito la pandemia in Italia.
Secondo Lisei, si è trattato di "un lavoro enorme". Le audizioni sono durate tutte molte ore con centinaia di domande dei commissari rivolte ai big tecnici responsabili delle decisioni durante l'emergenza sanitaria.
Rivelazioni sui motivi delle scelte
"Quando procederemo con la desecretazione, offriremo ai media notizie interessanti, sul perché sono state fatte tante scelte", anticipa l'esponente di Fratelli d'Italia. Il senatore definisce "straordinario" l'approfondimento che verrà reso pubblico.
La commissione bicamerale sta quindi per concludere una fase cruciale del suo lavoro investigativo. Le audizioni segrete hanno permesso di raccogliere testimonianze dettagliate sui meccanismi decisionali adottati durante la pandemia.
Governo respinge modifiche Oms
Lisei commenta anche la decisione del governo Meloni di respingere gli emendamenti al nuovo Regolamento sanitario internazionale dell'Organizzazione mondiale della sanità. "Con questa decisione il governo italiano afferma la propria sovranità nazionale", spiega.
Secondo il parlamentare, le modifiche proposte "attribuivano all'Oms un eccesso di potere su decisioni molto delicate riguardo a eventuali pandemie". Tali decisioni riguarderebbero trattamenti sanitari, industria farmaceutica, ma anche lockdown e certificazioni sanitarie.
Fonte AGI (www.agi.it)
Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.