L'ex campione dei pesi medi Wbc Julio César Chávez Jr. è stato arrestato mercoledì in California dall'Ice, l'Immigration and Customs Enforcement. Lo ha dichiarato oggi il Dipartimento per la Sicurezza Interna degli Stati Uniti.
Il pugile messicano di 39 anni appena sabato aveva perso contro Jake Paul per decisione unanime in un incontro di grande richiamo trasmesso su Netflix. La sconfitta è arrivata pochi giorni prima del suo arresto da parte delle autorità americane.
Accuse di immigrazione illegale
Secondo il governo americano, a Chávez era stato concesso di entrare nel paese a gennaio. Tuttavia, le autorità sostengono che il pugile sia rimasto negli Stati Uniti illegalmente dopo la scadenza del permesso.
Ma le accuse contro l'ex campione non si fermano qui. Il Dipartimento per la Sicurezza Interna afferma che Chávez avrebbe legami con il cartello di narcotrafficanti di Sinaloa.
Collegamenti con il narcotraffico
Le autorità americane non hanno fornito ulteriori dettagli sui presunti collegamenti del pugile con l'organizzazione criminale messicana. L'arresto rappresenta una svolta drammatica per quello che doveva essere un ritorno sulla scena pugilistica internazionale.
(AGI)nwy/Mal Nota: Questo articolo è stato modificato con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale.