Jordan Bardella, presidente del gruppo Patrioti per l'Europa al Parlamento europeo, ha accusato l'amministrazione parlamentare di condurre "una nuova operazione di molestie" contro il suo gruppo politico. Le dichiarazioni sono arrivate durante una conferenza stampa a Strasburgo in risposta all'avvio di un'indagine della Procura Europea.
L'indagine riguarda il gruppo politico Identità e Democrazia della scorsa legislatura, di cui facevano parte Rassemblement National e Lega. La Procura Europea ha aperto il procedimento per sospette irregolarità finanziarie del gruppo parlamentare.
Bardella denuncia "operazione di molestie"
"Considero questo un segnale di una nuova operazione di molestie da parte dell'amministrazione del Parlamento europeo", ha dichiarato Bardella durante la conferenza stampa. Il leader politico ha espresso particolare preoccupazione per le modalità con cui è stata gestita la questione.
Bardella ha criticato duramente l'amministrazione parlamentare, accusandola di essersi "assunta la responsabilità di diffondere corrispondenza interna nell'ambito di una procedura in contraddittorio". Secondo il presidente dei Patrioti, questo comportamento sarebbe "estremamente preoccupante".
Respinte le accuse dell'indagine
"Non credo che nessuno si lasci ingannare da questo tipo di operazione", ha aggiunto Bardella, respingendo implicitamente le accuse mosse dalla Procura Europea. Il politico francese ha così cercato di minimizzare l'impatto dell'indagine sui partiti coinvolti.
(AGI)Mgm Nota: Questo articolo è stato modificato con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale.
